Coltivato da secoli sul territorio europeo, il farro è un cereale antico in parte simile al frumento, ma caratterizzato da alcune peculiarità nutrizionali e di gusto che lo rendono davvero unico. Nell'ottica di integrare sempre più questo ingrediente nella dieta contemporanea, è possibile utilizzare prodotti che derivano dalla sua macinazione accurata.
La farina di farro è perfetta infatti come sostituto, parziale o totale, di altre tipologie di farine. Oltre a conferire alle preparazioni una gradevole nota tostata che ricorda le nocciole, la farina di farro si distingue per una consistenza particolare, che la rende ideale per essere utilizzata come ingrediente della pasta.
Di seguito prendiamo in esame quali sono i lati positivi connessi al maggiore consumo di farro e dei suoi derivati nella dieta di tutti i giorni, andando a esplorare anche i metodi più semplici per utilizzare la farina di farro, nonché i prodotti più gustosi che vedono quest'ultima protagonista.
Farina di farro: profilo nutrizionale e usi in cucina
Dal punto di vista nutrizionale, il farro costituisce una valida fonte di carboidrati e di fibre. Inoltre, al suo interno si trovano buone quantità di elementi preziosi per la salute dell'organismo, tra cui il ferro, il magnesio, lo zinco e la vitamina B-3. Anche se non si riscontrano differenze rilevanti tra il frumento e il farro per quanto concerne il livello di zuccheri, il secondo vanta un contenuto proteico leggermente più elevato, a fronte di una minore quantità di fibra.
Dal momento che rappresenta una fonte integrativa di nutrienti essenziali, il farro è sempre più utilizzato come sostituto del frumento. Ciò si ritrova in special modo nella crescente diffusione della farina di farro, che con il suo leggero retrogusto di nocciola riesce a conferire alle preparazioni un gusto davvero unico.
La farina di farro viene utilizzata per realizzare pane e biscotti, nei cui impasti spesso trova posto in qualità di sostituto della metà della farina tradizionale. Inoltre, è apprezzata anche per la sua capacità addensante, che la rende preziosa per cucinare salse e sughi.
Quali sono i benefici legati al consumo della farina di farro?
Nella ricerca del benessere che parte da ciò che mettiamo sulle nostre tavole, è importante puntare il più possibile sulla varietà, un principio che si ritrova alla base di una dieta equilibrata parte di una dieta salutare.
Ecco ad esempio che sostituire la farina di frumento tradizionale con quella di farro può apportare numerosi benefici, tra cui uno dei più importanti è senza dubbio la riduzione della quantità di colesterolo che il corpo assorbe. Consumare farina di farro vuol dire anche fare un piccolo passo importante per la riduzione dell'ipertensione nei soggetti a rischio.
Dato che contiene un'elevata quantità di fibre, la farina di farro risulta essenziale anche per favorire la digestione. Gli alimenti ricchi dei nutrienti che si trovano nella farina di farro, inoltre, svolgono un ruolo cruciale nel supportare tutte le persone che desiderano perdere o mantenere costante il proprio peso, dato che danno una sensazione di sazietà che dura più a lungo. Senza contare che, invece di preparare piatti complicati, anche solo aumentando l'assunzione di ingredienti ricchi di fibre può essere un modo più efficace per mangiare meno.
Pasta con farina di farro: un prodotto di qualità alleato in cucina
La farina di farro è importante anche per coloro che vogliono consumare un pasto durante la giornata senza avvertire stanchezza dovuta ai rallentamenti nella digestione. Ad esempio, le pappardelle con impasto a base di farina di farro, come quelle di Olio Moro, permettono di affrontare anche le giornate più dure senza far fronte a improvvisi cali di zucchero nel sangue. La pasta realizzata con farina di farro è una straordinaria alternativa a quella di frumento di grano duro ed è perfetta se valorizzata da sughi particolarmente cremosi.
Per essere certi di godere al massimo dei benefici correlati all'assunzione della farina di farro, è indispensabile scegliere prodotti di alta qualità come quelli della gamma Olio Moro, che vengono realizzati con metodi artigianali.