I benefici dell'olio evo
L'olio extra vergine d'oliva è un alimento sano e genuino al centro della re indiscusso della dieta mediterranea. Nessun piatto o pietanza può essere abilmente preparato senza la presenza dell'olio d'oliva.
È necessario precisare, altresì che la bontà dell'olio non si evince solo per il suo grande utilizzo culinario, ma in quanto ricco di proprietà nutritive che apportano benefici alla salute a tutte le età.
L'olio extra vergine d'oliva è indispensabile durante l'infanzia, in quanto, contribuisce al processo di crescita e alla formazione delle ossa, in età adulta, invece è un ottimo coadiuvante nella prevenzione dei disturbi delle arterie e del cuore, inoltre abbassa notevolmente il livello di colesterolo nel sangue, riduce il rischio di malattie cardiache e grazie alla presenza di vitamina E riduce il livello di invecchiamento della pelle, protegge dall'osteoporosi e fratture.
Curare l'orzaiolo guardando nella bottiglia dell'olio
Curare ogni aspetto del nostro corpo è fondamentale per il nostro benessere, la sana alimentazione è, senza dubbio, l'arma vincente quando si parla di prevenzione, ma spesso, la nostra pelle è soggetta a fastidi e a infezioni particolari, dolorose e no, che vanno curate nel miglior modo possibile. Uno fra questi è l'orzaiolo, un'infiammazione delle ghiandole sebacee poste alla base delle ciglia. Ma cosa centra l'orzaiolo con l'olio extra vergine d'oliva?
Ebbene si, incredibile ma vero, tra i rimedi naturali in grado di eliminare l'orzaiolo, secondo le credenze antiche c'è proprio l'olio d'oliva. In base all'aneddoto che viene tramandato, infatti, per guarire dal fastidio dell'orzaiolo è sufficiente guardare per qualche secondo dentro una bottiglia di olio d'oliva o anche solo appoggiare l'occhio sull'imboccatura della bottiglia. Qualcuno sostiene di aver provato subito sollievo dopo aver provato questo rimedio, dal fastidioso problema dell'orzaiolo. I metodi naturali e della nonna spesso si rivelano molto efficaci rispetto a tante altre cure più invasive, per questo, un tentativo va effettuato.
Come guarire dall'orzaiolo con l'olio evo
Per utilizzare al meglio questo metodo portentoso, è sufficiente utilizzare un piccolo batuffolo di cotone o in alternativa un bastoncino igienico e un dischetto struccante e inumidirli leggermente con una piccola quantità di olio e tamponare le palpebre molto delicatamente.
Bisogna necessariamente effettuare questa operazione con l'occhio chiuso, altrimenti il contatto del liquido con il bulbo oculare potrebbe procurare dei fastidi ulteriori. Dopo un paio d'ore, qualora si siano ottenuti i primi risultati, è bene ripetere l'operazione e procedere più volte nel corso della giornata. Non c'è bisogno di meravigliarsi di fronte a questa ennesima scoperta di proprietà curativa dell'olio, in quanto è risaputo che tra le tante virtù dell'olio ci siano anche quelle lenitive e antibatteriche.