L’olio extravergine di oliva, spesso chiamato con l’acronimo EVO, è da secoli impiegato della dieta mediterranea oltre che per il suo inconfondibile sapore per le sue innumerevoli virtù.
Abbiamo visto nell’articolo sui benefici per la salute dell’olio extravergine di oliva (che potete leggere cliccando qui) come i principi nutritivi contenuti in questo grasso vegetale siano un valido aiuto per il nostro benessere. In particolare, l’olio extravergine di oliva può:
- Aiutare a prevenire i disturbi cardiovascolari
- Contrastare l’invecchiamento cutaneo e ridurre gli effetti dei radicali liberi
- Riduce il rischio malattie neurodegenerative come l’Alzheimer
- Contribuisce al controllo del peso e della glicemia
- Ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie
- Contribuisce a ridurre il rischio di insorgenza di diversi tumori (come quello della pelle e dell’intestino)
Tutti questi benefici non vi sembrano un bell’incentivo ad introdurre la qualità dell’olio extravergine nell’alimentazione? Di seguito vi indichiamo alcuni consigli per utilizzare al meglio l’olio evo in cucina.
L’olio evo a crudo
L’olio extravergine dona il meglio di sé a crudo: versato a pioggia per condire piatti sempre nuovi, dona gusto e sapore ad ogni piatto. Utilizzato a crudo l’olio evo conserva inalterate tutte le proprietà organolettiche che lo rendono eccezionale.
Gli acidi grassi, i polifenoli e la vitamina E passano direttamente dal piatto al nostro organismo, donandoci i numerosi benefici che abbiamo appena descritto.
L’utilizzo a crudo dell’olio di oliva permette di sbizzarrirsi nella scelta dell’olio dalle caratteristiche aromatiche che meglio si abbini agli ingredienti nel piatto.
Potete scoprire alcune tipologie di olio extravergine di oliva, molato dal Frantoio Moro, cliccando qui.
L’olio evo in cottura
L’utilizzo di un olio di oliva di buona qualità è fondamentale per le ricette che richiedono una cottura più o meno prolungata. L’olio extravergine di oliva è ricco di acidi grassi monoinsaturi che hanno la funzione proteggere le olive rallentando la degradazione. Questa capacità consente all’olio di resistere alla cottura senza alterazioni significative.
In base alla vostra ricetta potrete scegliere l’olio dalle note olfattive e gustative che meglio si adattano al vostro piatto. Ad esempio, nelle cotture brevi, vi consigliamo un olio leggero e delicato, che non vada a sovrastare profumi e sapori degli ingredienti.
Le capacità antiossidante degli acidi grassi e delle altre sostanze contenute nell’olio estratto dalla polpa delle olive è alla base delle rinomate capacità anti-invecchiamento dell’olio evo ed è spesso utilizzato anche per la realizzazione di prodotti cosmetici.
Scopri come utilizzare l’olio di oliva per il benessere di pelle e capelli leggendo qui il nostro articolo.
L’olio evo nelle fritture
La capacità di resistere alle alte temperature si misura con il punto di fumo dei grassi (vegetali e animali).
Con punto di fumo si intende la temperatura massima a cui il grasso tende a decomporsi, iniziando a produrre la temuta acroleina, sostanza altamente tossica e cancerogena.
La buona notizia è che, rispetto a molti altri oli vegetali, l’olio extravergine di oliva ha uno dei punti di fumo più alti: è capace di resistere alle alte temperature fino a 210 gradi.
L’olio evo si rivela, pertanto, un ottimo grasso da utilizzare per le fritture casalinghe, permettendo la preparazione di sfiziose ricette e riducendo i rischi legati a questo, tanto amato, metodo di cottura.
L’olio evo nei dolci
L’olio di oliva è un ottimo sostituto del burro nella preparazione dei dolci. Biscotti, torte, pastafrolla e bignè possono essere realizzati anche senza il burro.
L’olio extravergine rende i dolci delle vostre ricette soffici, leggeri e più digeribili. La scelta ideale se siete intolleranti al lattosio e un ottimo ingrediente per tutte le ricette vegane.
Se volete provare a sostituire il burro con l’olio evo, quando preparate i vostri dolci fatti in casa, vi consigliamo di sostituire 100 grammi di burro con circa 80 grammi di olio.
Anche per queste preparazioni potrete divertirvi a scegliere l’olio più adatto ai vostri ingredienti, in base al livello di profumazione che desiderate ottenere nel piatto finito.
Se siete alla ricerca di qualche nuova ricetta a base di olio di oliva potete cliccare qui. Buon divertimento in cucina!