La bontà dei prodotti fatti in casa non ha eguali, una prerogativa che vale per tutti gli alimenti di origine artigianale, compresi i biscotti.
I biscotti artigianali sono più freschi e genuini, ma hanno un periodo di conservazione molto più breve, proprio per via della mancanza di conservanti e edulcoranti, sono preparati secondo tradizioni antiche, tramandate di generazione in generazione e solitamente preparati per soddisfare le specifiche esigenze.
Grazie all'attenzione maggiore verso tutto ciò che è sano, l'uso dei biscotti artigianali è di gran lunga aumentato, risultando essere i preferiti rispetto a quelli confezionati.
Le varie tipologie di biscotti artigianali e come si realizzano
I frollini artigianali sono dolci gustosi e delicati che soddisfano il palato di tutti, grazie anche alle tante varietà esistenti in commercio: frollini al cacao, al limone, al cocco, all'avena, al riso, al grano saraceno e gocce di cioccolato, alla curcuma e bigusto. Una menzione speciale la meritano i cantucci, i classici frollini toscani ottimi da inzuppare nel vin santo e non solo.
Anche dei cantucci vi sono tante varianti, i cantucci al cacao, alle mandorle e alle nocciole, sono sicuramente tra i più venduti. Alla base della realizzazione dei biscotti artigianali c'è la scelta accurata degli ingredienti, la quale deve essere mirata verso quelli più sani e genuini, preferibilmente di origine biologica.
La farina è senza dubbio un elemento essenziale, ne abbiamo parlato a lungo nell'editoriale Tutto sulle farine: quali scegliere ed usare, dove è possibile scoprire tutto sulle farine e le ricette tradizionali del nostro meraviglioso Paese.
Cantucci: cosa sono
Tra le tante proposte di biscotti o frollini, i cantucci rappresentano una delle specialità migliori, perché rappresentano una tradizione molto antica e sono una golosità conosciuta in tutto il mondo. I cantucci o cantuccini sono dei biscotti secchi tipici della provincia di Prato, prodotti anche nel Lazio e nell'Umbria dove vengono chiamati Tozzetti.
La loro principale caratteristica è quella di necessitare di due trattamenti specifici in forno. La prima, molto lunga e intensa avviene sotto forma di impasto di pagnotta lunga, la seconda più lenta e moderata consiste nel dividere l'impasto in pezzi, questa particolare cottura consente ai cantucci di essere conservati a lungo senza mutare la loro consistenza secca e dura.
Significato di cantuccio
Definire semplicemente frollini o biscotti i cantucci è altamente errato, in quanto essi sono dei veri dolci dalla caratteristica forma allungata e irregolare.
Per comprendere al meglio il significato del nome, bisogna risalire alla loro origine che risale circa al Medioevo e pare che la famiglia dei Medici esaltavano a tutti i sudditi le loro qualità. La prima ricetta dei cantucci si ritrova in un manoscritto del 1700.
Il loro nome deriva da "canto", cioè da una piccola parte come un angolino, proprio perché sono ritagliati in modo particolare. Altre fonti affermano che il loro nome derivi dal latino "cantellus", cioè pezzo di pane. I cantucci contengono uova, burro, farina di frumento, zucchero, mandorle, liquore e spezie quali la cannella, i chiodi di garofano, l'anice stellato, il cardamono.
Solitamente vengono consumati con l'ausilio di un vino liquoroso, il tipico vin santo, nel quale inzupparli per valorizzare maggiormente il loro gusto particolare. Grazie alla loro tradizione secolare i cantucci hanno ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano.
Quante calorie hanno i cantucci
La presenza dello zucchero e delle mandorle, rendono i cantucci un alimento con un alto contenuto calorico, tuttavia, sono ottimi per un fine pasto molto raffinato in quanto è possibile dosarli in maniera personale e in base alle proprie esigenze.
I cantucci, oltre ad essere delle bontà indiscusse, sono anche fonte d'energia grazie ai carboidrati, ai lipidi e alle proteine presenti. Bisogna sottolineare che il consumo dei cantucci non è idoneo al consumo frequente e in porzioni esagerate, sono sconsigliabili, inoltre, per i soggetti in sovrappeso o affetti da glicemia.
Anche i celiaci, purtroppo, devono fare a meno di questa golosità, a causa della presenza di glutine. All'interno dei cantucci non c'è latte, ergo anche gli intolleranti al lattosio possono deliziarsi di queste prelibatezze. Per la prima colazione o lo spuntino si consigliano 4 o 5 pezzi corrispondenti a 110 calorie.
Come fare i cantucci
I cantucci si possono preparare in casa perché richiedono una preparazione semplice, l'importante è sempre la scelta degli ingredienti. Per realizzare circa 40 pezzi occorrono:
- 280 grammi di farina macinata a pietra di Olio Moro,
- 2 uova,
- 150 grammi di zucchero semolato,
- 130 grammi di mandorle non sgusciate,
- le bucce grattugiate di arancia e limone,
- 1 pizzico di sale,
- 1 cucchiaino di lievito per dolci,
- 1 bacca di vaniglia.
Mescolare bene tutti gli ingredienti, solo alla fine aggiungere la farina, il lievito e le mandorle. Dopo aver ottenuto un impasto compatto e omogeneo va diviso in due filoncini senza appiattirlo. La forma ideale si ottiene disponendo sulla teglia il filoncino tondo. Infornare a 180° nella parte media del forno per circa 18 minuti sino ad ottenere un cero gonfiore. Trascorso il tempo necessario, i filoncini vanno tagliati con un coltello dello spessore di circa 2 cm, quindi cuocerli ancora per 4 minuti da una parte e dall'altra.
Dopo averli sfornati possono apparire duri, ma trascorso un po di tempo assumeranno a loro tipica fragranza e morbidezza.
Cantucci alle Mandorle
I cantucci sono una prelibatezza tutta toscana, dall’inconfondibile forma allungata vantano grande fama e apprezzamento un po’ in tutto il mondo. La loro caratteristica principale è la croccatezza, data da una duplice cottura al forno che conferisce loro il giusto equilibrio tra morbidezza e friabilità.
Cantucci alle Nocciole
Quando si nomina la parola cantuccini, vengono subito in mente la Toscana e il vin santo, in quanto di solito si consumano immersi all'interno della suddetta bevanda.
Naturalmente possono anche essere mangiati al naturale per apprezzare al meglio il gusto delle nocciole.
Altri tipi di cantucci
Pur conservando la loro unicità, esistono delle varianti alla ricetta tradizionale dei cantucci, come quella alle nocciole, al cioccolato, al cioccolato e pistacchi. Questi ingredienti possono essere sostituiti con altra frutta secca, ai fini di donare colore e sapore diverso come il cioccolato bianco e i mirtilli. Il procedimento non cambia, gli ingredienti base sono gli stessi, quello che muta è il sapore finale, ma si ottiene sempre un frollino gustoso e genuino.
Biscotti Frollini
La bontà di un tazzone di latte caldo al mattino, dove inzuppare i biscotti, non ha eguali, ancora meglio se si tratta dei frollini, i dolcetti tipici di pasta frolla, morbidi e friabili.
Rispetto ai biscotti più secchi, i frollini, possiedono un alto contenuto di burro, per questo sono l'ideale per accompagnare la colazione del mattino o il te del pomeriggio. La differenza con i biscotti più secchi sta anche nel metodo di cottura, infatti i frollini richiedono una temperatura più bassa ma più lunga, perché in questo modo preservano l'umidità.
Altro aspetto importante da considerare è la loro non facile digeribilità a causa della maggior presenza di grassi. I migliori indubbiamente sono quelli a produzione artigianale, in quanto ai frollini industriali vengono aggiunti i conservanti.
Le origini dei frollini non sono molto chiare, al contrario di quelli secchi, invece, che pare esistessero già al'epoca dei Romani.
La produzione dei biscotti nelle pasticcerie è nata nei conventi, luogo dove probabilmente sono stati creati i primi frollini dolci.
Frollini Bigusto
I frollini bigusto artigianali sono degli ottimi dolci da dessert, un momento di pausa piacevole da concedersi in famiglia o con gli amici. Con questi buonissimi dolcetti è possibile realizzare anche una ricetta per renderli ancora più gustosi.
Frollini bigusto alla crema pasticciera
Una ricetta facile e semplice che rappresenta il connubio perfetto di alcune ricette base, infatti oltre ai frollini sono necessari la pasta frolla e la crema pasticciera. Gli ingredienti sono: Una dose di pasta frolla precedentemente preparata, una dose di crema, granella di pistacchi o mandorle o gocce di cioccolato e cacao amaro. Questa ricetta prevede proprio l'utilizzo dei frollini bigusto fatti in casa, quindi il consiglio è quello di usare le farine biologiche di Olio Moro, anche per la crema e la pasta frolla.
Per ottenere la crema pasticciera al cioccolato e la frolla al cioccolato è sufficiente aggiungere 30 grammi di cacao alle due preparazioni, indi stendere la pasta frolla bianca e quella al cacao in maniera sottile e ricavare dei frollini a forma di fiore con le formine. Dopo aver adagiato delicatamente i biscotti, bisogni cuocerli in forno già caldo per 12 minuti a 180°.
Prima di farcirli con le due creme è necessario che si raffreddino per poi guarnirli con la granella di mandorle o di pistacchi. Sono una squisitezza che riceverà i complimenti di tutti.
Frollini di grano saraceno
Frollini grano saraceno e gocce di cioccolato
Una grande squisitezza tra i frollini artigianali è rappresentata dai frollini di grano saraceno con gocce di cioccolato, i quali si possono realizzare in casa sempre grazie all'ausilio delle farine di Olio Moro, che assicurano maggiore genuinità al biscotto.
Una variante al classico biscotto da inzuppare nel latte o nel te è quella di usarli come base di una fresca cheesecake. Un'idea capace di incontrare la soddisfazione di tanti palati, anche quelli più sofisticati, perché in grado di unire la bontà del tipico frollino artigianale alla freschezza di un dessert delizioso, ideale sia a merenda che a colazione. Per la preparazione della Cheesecake di frollini sono necessari:
- 200 grammi di frollini e
- 100 grammi di burro per la base,
- per la farcitura invece 250 ml di panna fresca,
- 18 grammi di colla di pesce,
- 700 grami di ricotta,
- 80 grammi di zucchero a velo e frutti di bosco essenziali al decoro.
La preparazione dei frollini al grano saraceno con gocce di cioccolato è molto facile, sono necessari: 300 grammi di farina di grano saraceno di Olio Moro,
- 50 ml di olio di semi,
- 2 uova,
- 50 grammi di burro,
- 3 cucchiai di gocce di cioccolato fondente e
- 130 grammi di zucchero.
Il segreto per la buona realizzazione sta nell'amalgamare bene gli ingredienti al fine di ottenere un impasto omogeneo con cui formare i biscotti con l'ausilio di uno stampino. Bisogna infornarli nel forno preriscaldato per circa 30 minuti a 180° senza distanziarli troppo, visto che non raddoppiano il volume durante la cottura.
Frollini di Riso
Tra le tante varietà di biscotti artigianali, un posto speciale lo meritano i frollini al riso, in quanto, molto leggeri e delicati oltre che gustosi. ideali per ogni momento di break della giornata oltre che per la colazione e la merenda. Uno spuntino che unisce perfettamente il piacere del dolce al concetto di sana alimentazione grazie alla presenza della farina di riso.
La farina di riso di Olio Moro è sottile oltre leggera, molto digeribile e senza glutine, ideale non solo per gli impasti dolci ma anche per quelli croccanti e salati. Per preparare i frollini al riso, si consiglia di miscelarla alla farina macinata a pietra sempre di Olio Moro.
I frollini di riso richiedono una facile preparazione, elemento essenziale è l'attenzione nella scelta degli ingredienti.
Per la preparazione di 20 biscotti sono necessari:
- 250 grammi di farina di riso,
- 50 grammi di burro,
- 80 grammi di zucchero di canna,
- latte intero quanto basta ( preferibilmente quello senza lattosio)
- 1 bustina di lievito,
- 1 cucchiaio di crema di vaniglia,
- 1 uovo.
In una ciotola inserire tutti gli ingredienti e amalgamarli con l'aiuto di una spatola sino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio, successivamente trasferire il tutto su una spianatoia e continuare a lavorare con le mani sino ad ottenere una palla che va coperta con una pellicola per alimenti e posta in frigo per almeno due ore.
Trascorso il tempo stabilito, stendere l'impasto con un matterello e formare una sfoglia di circa mezzo centimetro di spessore con cui creare i biscotti mediante le formine preferite. Sistemarli sulla teglia coperta da carta e porli nuovamente in frigo per 30 minuti, indi infornarli in forno già caldo a 180° per circa 12 minuti.
Il risultato sono dei frollini deliziosi da gustare tranquillamente a colazione, o per uno spuntino sano e piacevole insieme ad una spremuta, un succo di frutta o il te.
Perfetti per il palato dei grandi e dei piccini. Una variante particolare ai frollini al riso è quella alla nutella, un'alternativa certamente adatta ai più golosi. Il procedimento è uguale, è sufficiente ritagliare dei dischi di pasta frolla e fare un buco sulla metà dei dischi.
Dopo la cottura e il raffreddamento, su ciascun disco di pasta frolla spalmare un pò di nutella e coprire con il biscotto bucato. Ripetere il procedimento per tutti i biscotti, quindi adagiarli su un vassoio e spolverarli con lo zucchero a velo.
Frollini al Limone
I frollini al limone costituiscono un'altra bontà della tradizione artigianale, leggeri, deliziosi, delicati e dal gusto molto fine, sono i dolcetti ideali per accompagnare il te o la tisana del pomeriggio, ma rappresentano anche il giusto dessert per una festa tra amici. Per la realizzazione della ricetta si consiglia l'utilizzo di limoni biologici perché più sani e naturalmente più buoni. Il segreto per la buona riuscita è sempre quello di usare la farina macinata a pietra di Olio Moro. Bontà, genuinità e benessere devono andare sempre di pari passo, ergo è d'obbligo prestare la massima attenzione alla provenienza di tutti i prodotti. Per questo motivo è sempre meglio preferire i biscotti o frollini artigianali rispetto a quelli confezionati, in quanto privi di additivi, conservanti e grassi idrogenati.
Mangiare sano è sinonimo di rispetto per se stessi e per chi ci circonda.
Frollini di Avena Integrale e Farro
Il farro è un cereale con molte proprietà, in grado di offrire diversi benefici. La pianta è molto antica ma, nonostante questo, ancora oggi questo cereale viene impiegato per il consumo alimentare. La coltivazione si adatta facilmente anche a terreni poveri e resiste alle basse temperature. Il farro si consuma sia in chicchi integrali che sotto forma di farina, impiegata per preparazioni dolci e salate.
L'avena è un cereale che ha origine in Asia e viene impiegato soprattutto nei suoi derivati, come la farina. Dai chicchi si ricavano anche i fiocchi di avena, molto diffusi soprattutto nella tradizione anglosassone dove vengono consumati soprattutto a colazione.
Leggi la ricetta dei Frollini con Avena integrale e Fatto sul blog
Frollini al Cacao
I frollini al cacao sono biscotti dal gusto deciso e dalla consistenza friabile, in grado di mettere tutti d'accordo. La ricetta, semplice e veloce, permette di realizzare questi deliziosi biscotti in un attimo ed è la preparazione ideale se si vogliono coinvolgere anche i bambini. Oltre ai classici frollini al cacao, in questo articolo ti mostreremo qualche variante, da quelle senza burro e uova a quelle più sfiziose e originali.
Frollini al Cocco
Sono semplici da realizzare, tuttavia presentano tempi di preparazione non troppo brevi a causa dell’impasto, perché deve riposare a lungo. Questo passaggio va seguito con cura e attenzione, è di fatto fondamentale, in quanto determina la buona riuscita della ricetta.
Come scegliere un biscotto sano?
I cantucci, come tutti i frollini sono tra gli alimenti più consumati da tutte le persone, è difficile non averli in dispensa, perché inzuppati nel latte del mattino o come dessert insieme al te pomeridiana, sono una leccornia indiscutibile.
La scelta del biscotto non è mai facile vista la grande varietà di tipologie esistenti e dalle quali ci lasciamo incantare. Ma come comprendere qual'è il biscotto più sano?
La cosa migliore da fare è quella di leggere attentamente le etichette, soprattutto a determinati aspetti, quali additivi, conservanti, dolcificanti e grassi idrogenati. A volte, nella scelta del biscotto più giusto ci lasciamo condizionare dalla dicitura senza olio di palma o senza zuccheri aggiunti, senza tener presente tutto il resto, pertanto una delle regole principali è proprio quella di leggere bene le etichette.
Lo zucchero è senza dubbio l'ingrediente che racchiude più insidie, in quanto soggetto ad inganni perché camuffato. Non esiste solo il classico zucchero bianco, ma anche lo zucchero di glucosio, di fruttosio, lo zucchero di canna e di mais che sono equiparabili al saccarosio, se non addirittura peggio. Ne consegue che un biscotto per essere definito sano deve contenere per circa 100 grammi di prodotto solo 20 grammi di zucchero.
Altra importante regola è il controllo dei grassi idrogenati: non solo olio di palma, ma anche di cocco, la margarina e i grassi idrogenati. Meglio preferire un biscotto che contenga olio extravergine di oliva, di girasole o burro che è di gran lunga più sano della margarina. I biscotti secchi contengono una percentuale molto bassa di grassi, mentre i frollini possiedono una quantità maggiore. Bisogna sottolineare che i biscotti a basso contenuto di grassi sono quelli che contengono più zucchero, in definitiva è meglio diffidare dal consumo di biscotti industriali perché pur contenendo meno grassi possiedono molti più zuccheri.
Altro fattore essenziale nella scelta di un biscotto sano riguarda il tipo di farina: meglio un biscotti con farina integrale piuttosto di quello realizzato con farina 0 e 00, perché sono più ricche di fibre e valori nutritivi. La lettura dell'etichetta è sempre importante, perché spesso si legge: fonte di fibre o con crusca e non si presta attenzione al fatto che, talora il biscotto non è prodotto da farina integrale ma con farina raffinata a cui è stata aggiunta la crusca, se si leggono in maniera accurata gli ingredienti, sono specificati.
Di solito ci si lascia forviare dal colorito scuro del biscotto che, in realtà, non significa nulla in quanto può essere stato aggiunta la melassa. In definitiva un biscotto si può definire sano quando contiene almeno 6 grammi di fibre, elementi da non sottovalutare perché rallentano l'assilimilazione dei carboidrati e recano un senso di sazietà notevole.